Nuraghe Serbissi - GROTTA TAQUISARA

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Il Nuraghe Serbissi è situato a 964 m di altezza slm, sul “Tacco di Osini”, ma in Comune di Gairo. La presenza dell’omonima Grotta e l’indiscutibile posizione panoramica, potrebbero essere stati la prima ragione di insediamento, su un rilievo calcareo, naturalmente conformato a piazzette. Oltre al nuraghe a tholos, vi è un piccolo villaggio con otto capanne. L’area fu frequentata dal XVII sec. a.C. fino al X sec. a.C. Il nuraghe presenta planimetria Trilobata, con tre torri addossate su una centrale. Questa ha diametro massimo di 4 m e minimo di 3 m e si eleva per un’altezza massima di 6 m. Il bastione si sviluppa per una lunghezza di 32 m e collega la torre centrale alla c.d. “Torre A” (è la minore delle 4 torri), che possiede 2 piani sovrapposti. L’ambiente poteva essere un magazzino. Un silos in cui venivano immagazzinati generi alimentari. Presso lo stipite E dell’ingresso interno e la parete era impostato il focolare formato da un piano d’argilla rossa supportata da terra argillosa (solidificata), mista fra cenere e frammenti ceramici in buono stato di conservazione. La torre B, ristrutturata nel 2001, presentava gravi aspetti di degrado statico. La torre C invece è una camera irregolarmente circolare, compresa nella cortina muraria del bastione, realizzata per lasciare il piano terrazzato su cui sopraelevare la camera. Oltre che alla bellezza paesaggistica di questo luogo e di panorami che da questo si vedono, il nuraghe è oggettivamente interessante per comprendere le logiche sociali e costruttive adottate.

FOTO DI CRISTIAN MASCIA

FOTO DI CRISTIAN MASCIA

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